Firenze-Auschwitz-Firenze

04auschwitz

Un documentario di Francesco Andreotti 

 (2003 – 40′)

 Quattrocento studenti delle scuole toscane partono dalla stazione di Firenze diretti ad Auschwitz, ripercorrendo quel viaggio che per molti loro predecessori fu senza ritorno.
La telecamera come un occhio discreto osserva la loro chiassosa allegria cedere di fronte al pensiero che presto si dovrà varcare quella soglia.
Per alcune ragazze capitate in un vagone un po’ speciale, la presa di coscienza arriva prima del previsto in tutta la sua crudezza.
Il treno vola, la notte di un’Europa fredda e lontana lo inghiotte, pochi sapevano di amare così profondamente i loro compagni.
Ormai non si torna più indietro ragazzi!
Si è vero, tra pochi giorni saremo di nuovo nelle nostre case, torneremo nelle nostre scuole e riprenderemo le nostre abitudini, ma gli occhi avranno visto “qualcosa di incredibile”, qualcosa che non si può cancellare.
Non si torna più indietro dopo che si è visto e condiviso tutto questo.
Non si portano souvenir da Auschwitz eppure, questa volta, proprio nessuno torna a mani vuote.

Four hundred students from Tuscan schools depart from the train station of Florence directly for Auschwitz, retracing the journey which, for many of their predecessors, there was no return.
Like a hidden eye, the camera rolls as their initial boisterous merriment so soon crumbles before the recognition of what they are approaching.
For certain girls in one particular wagon, that realization arrives early, in all its rawness.
As the train flies onward, swallowed up by the night of a cold and distant Europe, a few realize just how deeply they love their friends.
There’s no going back now, guys!
It is true: in a few days we’ll be back in our homes, we’ll return to our schools and to our schedules, but our eyes will have seen “something unbelievable,” something that cannot be struck from memory.
There’s no going back, after seeing and sharing all of this.
You can’t take souvenirs back from Auschwitz; yet, this time, absolutely no one comes back empty-handed.

Credits

Regia e Riprese: Francesco Andreotti

Montaggio: Francesco Andreotti, Francesca Costagli

Realizzazioni grafiche: Francesca Costagli

Lingua: Italiano con sottotitoli francesi

Produzione: Regione Toscana, Assessorato alla Pubblica Istruzione della Provincia di Lucca, in collaborazione con SANTIFANTI

 

Il film è stato proiettato all’Istituto culturale italiano di Lille (Francia) in occasione di una mostra su Auschwitz nel 2010